Donne più famose nel Medioevo: Matilde di Canossa
Di Francesca Mallone
Nel corso del Medioevo, molte donne hanno lasciato il segno. Per ricordare l’importanza di queste, ho iniziato una rubrica per parlare di alcune di loro. La prima è Matilde di Canossa.
Matilde di Canossa nacque nel 1046 e fu contessa, duchessa, marchesa e vicaria imperiale. Dopo la morte del padre, ereditò i suoi possedimenti che si estendevano dalla Lombardia fino ai confini settentrionali del Lazio. Nel 1074 sposò Goffredo il Gobbo ma il matrimonio durò solo due anni a causa della morte del marito.
Matilde svolse un ruolo di primo piano durante la lotta alle investiture, appoggiando papa Gregorio VII durante lo scontro fra quest’ultimo e l’imperatore Enrico IV. Dopo che il papa scomunicò per la prima volta l’imperatore, egli scese in Italia recandosi al castello di Matilde, dove Gregorio VII si era rifugiato. Matilde fece da intermediaria fra i due e, dopo che il papa fece attendere Enrico per tre giorni fuori le mura, Gregorio VII e l’imperatore stipularono una tregua, seppur breve. Successivamente Enrico organizzò un attacco contro il papa e Matilde e verrà scomunicato una seconda volta.
Questo fu un periodo molto difficile per Matilde, segnato da un secondo matrimonio con Guelfo V che risultò fallimentare e da continui scontri con l’imperatore. Alla fine, la contessa riuscì ad ottenere alcune vittorie rafforzando il suo potere sui suoi territori.
Matilde morì di gotta nel 1155 a Bondeno di Roncone e nel 1600, per volere di papa Urbano VIII le sue spoglie furono traslate in Castel Sant’Angelo e infine nella Basilica di San Pietro.