Ad Alessandria sa die è dedicata alle nuove generazioni
Il circolo Su Nuraghe in festa il 27 e 28 aprile
di Sebastiano Tettei
Per la festa del popolo sardo il circolo Su Nuraghe ha in serbo un ricco programma musicale con lo sguardo rivolto ai giovani.
L’appuntamento è per sabato 27 e domenica 28 aprile negli ampi spazi della sede sociale con inizio alle ore 17:30.
“Non sarà una semplice ricorrenza – dichiarano all’unisono i componenti del Consiglio Direttivo del circolo sardo – vogliamo trasmettere alle giovani generazioni la nostra storia e le nostre radici accompagnando la rievocazione storica con musiche di Vasco Rossi e di Tiziana Grassano. La narrazione de Sa dì de s’acciappa assumerà quest’anno un particolare significato. Ai venti di guerra risponderemo con le parole ”Procurad’e moderare, barones sa tirannia‘ in segno di speranza e di un tempo benidore per tutti noi all’insegna della pace, della salute e del lavoro. Vogliamo un domani di fratellanza e di felicità del nostro popolo e dei popoli di tutto il mondo”.
Il primo giorno di festeggiamenti sarà incentrato sulla rievocazione dei fatti che il 28 aprile del 1794 portarono alla cacciata del vicerè piemontese Vincenzo Balbiano e dei funzionari sabaudi da Cagliari. Quel giorno rimane per tutti i Sardi un simbolo di orgoglio, di unità e di risveglio.
Non deve meravigliare che si sia scelto di sottolineare la festa con le musiche di Vasco Rossi. Non tutti sanno che Vasco ha un rapporto particolare con l’Isola. In occasione del suo primo concerto in Sardegna, nel 1982 al campo sportivo di Assemini, racconta Vasco Rossi, “mi venne l’idea di scrivere ‘Voglio una Vita Spericolata’ispirato da questa meravigliosa terra cruda e selvaggia, orgogliosa e fiera, di sassi, di sole e di vento“.
Il tributo in musica a quello che è considerato il massimo esponente della musica rock italiana sarà reso dalla band “Le Teste di Zocca”.
I festeggiamenti continueranno domenica con l’esibizione della cantante e animatrice Tiziana Grassano che coinvegerà in un divertente karaoke, i ‘giovani di tutte le età’.
In entrambe le serate oltre alla musica sarà possible degustare i prodotti tipici sardi: panini con purpuzza e verdure grigliate, seadas, vino e birra a volontà.
Ingresso libero.
BONA DIE A TOTTUS !