Fra storia e cultura, nascono le giornate internazionali delle case della memoria
di Cristina Fontanelli
Tramandare ai posteri la storia della nostra civiltà è un’impresa possibile (non solo a livello libresco o digitale) e per fortuna il Passato può ancora mescolarsi fisicamente al Presente, dischiudendoci la vista ad inusuali orizzonti che lasciano trasparire innumerevoli ricordi per il Futuro.
Per questo scopo è nata in Toscana, l’Associazione Nazionale delle Case della Memoria, realtà attualmente attiva in diciotto regioni italiane. Ideata per valorizzare storiche dimore, archivi e studi professionali di tanti valenti intellettuali e protagonisti che hanno dato lustro al nostro Paese, quest’associazione propone annualmente appuntamenti imperdibili svolti in tutta Italia. Degno di nota è che dal 2025 questi eventi assumeranno rilevanza internazionale coinvolgendo a livello globale dimore storiche museali di tutto il mondo.
Ad annunciare la notizia è Marco Capaccioli che in veste di Vice Presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria ha precisato : “guardiamo già al 2025 per valorizzare ancor di più le Case Museo e il loro patrimonio inestimabile; facendo rete nel campo culturale si può dare forza all’Europa, avvicinando i popoli, rivendicando la Storia della nostra Cultura”. Nell’anno in corso, le giornate Nazionali delle Case della Memoria hanno accolto in Italia un esercito di visitatori, con oltre venticinquemila presenze turistiche già registrate; in proposito, il Presidente dell’Associazione Adriano Regoli è intervenuto auspicando una maggiore partecipazione fin dalla prima edizione delle Giornate Internazionali programmate per la prima volta il 5-6 aprile 2025 – “per dimostrare alle istituzioni internazionali, prime su tutte l’Unione Europea, quanto sono belle, numerose ed interessanti le Case Museo dei grandi personaggi che rappresentano la nostra Cultura”.
In Italia sono presenti centinaia di Case Museo Nazionali, siti non virtuali che arricchiscono indubbiamente il nostro patrimonio culturale trattandosi di location in cui sono ben conservati e custoditi preziosi cimeli, opere d’arte, foto d’epoca, documenti, manoscritti, carteggi, souvenir, oltre a strumenti di lavoro, arredi, e tanto altro ancora; abitazioni e oggetti d’uso appartenuti a personalità di rilievo che in tali habitat ebbero i natali e/o vissero laboriosamente. Nelle case dei personaggi illustri, veri e propri simboli dell’italianità, sono periodicamente organizzate iniziative variegate : non solo visite guidate, e conferenze, ma anche eventi espositivi e spettacoli dal vivo mirati a commemorare al meglio protagonisti rappresentativi della nostra Nazione.
Anche in Toscana non mancano prestigiose dimore, ville, atelier e siti in cui hanno operato artisti, scienziati, musicisti, patrioti, poeti, scrittori, più o meno noti al grande pubblico. In speciali percorsi museali realizzati in loro onore, è possibile scoprire gli ambienti originali in cui vissero autori attivi in ogni campo del sapere, fra questi ricordiamo qua Giotto (Vicchio/Mugello); Benvenuto Cellini (Vicchio/Mugello); Michelangelo Buonarroti (Caprese/Arezzo); Leonardo da Vinci (Archiano/Vinci); Pontormo (Empoli); Primo Conti (Fiesole); Amedeo Modigliani (Livorno); Sigfrido Bartolini (Pistoia); Venturino Venturi (Loro Ciuffenna/Arezzo); Galileo Galilei (Pian dei Giullari/Arcetri); Francesco Guerrazzi (Cecina/Livorno); Giosuè Carducci (Pietrasanta e Castagneto/Livorno); Giovanni Pascoli (Castelvecchio/Lucca); Ivan Bruschi (Arezzo); Francesco Datini (Prato); Agnolo Firenzuola (Vaiano/Prato); Niccolò Machiavelli (S. Casciano Val di Pesa); Sidney Sonnino (Montespertoli); Ferruccio Busoni (Empoli); Giacomo Puccini (Lucca); Fosco Maraini (Molazzana/Lucca); Indro Montanelli (Fucecchio), solo per citare alcuni dei più emblematici testimoni culturali della Toscana nel mondo.
Agli interessati segnaliamo che a Lucca, per il centenario della scomparsa di Giacomo Puccini, è svolta un’importante esposizione che dedicata al grande compositore è svolta al Puccini Museum, imperdibile iniziativa patrocinata dall’Accademia Lucchese che propone importanti documenti inediti, epistolari e rare immagini : l’inaugurazione ha luogo il prossimo 23 novembre 2024. In questo periodo, presso la casa-studio di Indro Montanelli situata a Fucecchio è allestita un’altra straordinaria mostra intitolata “Un’avventura di carta e inchiostro”, evento che rende omaggio al grande maestro italiano del giornalismo visitabile entro il 31/12/2024.
L’Associazione Nazionale Case della Memoria, ha sede in Toscana, nella città di Prato, a Palazzo Datini; per maggiori informazioni consultare il Sito : www.casedellamemoria.it
Cristina Fontanelli